s

 

Studio Medico Dott. Paolo Piana
C/o Studio medico MediCare
346 184 5514
Prenota un appuntamento online:
Prenota un appuntamento online:
Prenota un appuntamento online:
 

Di cosa sono fatti i calcoli renali?

Di cosa sono fatti i calcoli renali?

Sebbene i calcoli renali siano chiamati anche “pietre” o “sassolini”, in realtà sono agglomerati di cristalli di minerali che, per diversi motivi, si aggregano e si compattano.

 

Esistono 4 tipi principali di calcoli diversi nei loro componenti:

  • Calcoli di ossalati. La maggioranza dei calcoli renali è costituita da calcio, di solito sotto forma di sale dell’acido ossalico, ovvero ossalato di calcio. Elevati contenuti di ossalati si possono trovare in alcuni frutti e vegetali, come nelle noci e nel cioccolato, ma l’alimentazione è di per sè raramente causa di calcolosi. Alte dosi di vitamina D, chirurgia intestinale e numerosi altri problemi metabolici possono aumentare la concentrazione di ossalato di calcio nelle urine. Alla calcolosi di ossalati si è predisposti geneticamente, la disidratazione è poi la causa scatenante più comune.
  • Calcoli di fosfati. La struvite è il triplo fosfato di calcio, ammonio e magnesio. Questi calcoli si formano in condizioni di infezione delle vie urinarie da parte di particolari tipi di batteri. Possono crescere velocemente e diventare voluminosi, assumendo la conformazione “a stampo”, più o meno completo, delle cavità renali.
  • Calcoli di acido urico. Questi calcoli si formano in soggetti disidratati, consumatori di elevate quantità di proteine od affetti da gotta. Alcuni fattori genetici e malattie correlate alla produzione delle cellule del sangue possono anche predisporre alla formazione di calcoli di acido urico.
  • Calcoli di cistina. Si tratta di una piccola percentuale di calcoli renali. Si formano in pazienti portatori di un difetto ereditario che causa l’escrezione da parte del rene di quantità eccessive di taluni aminoacidi (cistinuria). Anche i calcoli di cistina possono crescere velocemente ed assumere una configurazione “a stampo”.

Sulla base del tipo di calcolo viene stabilita la terapia. Importante è rivolgersi a uno specialista, ed evitare rimedi fai-da-te per sciogliere i calcoli; infatti, in alcuni casi, i calcoli devono essere rimossi con la chirurgia, oggi quasi esclusivamente di tipo endoscopico.

No Comments

Post A Comment